Aree di intervento

Cyber dipendenze

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Cyber dipendenze

Quando la tecnologia

diventa dipendenza

Si può lavorare chiedendoci a quale bisogno o necessità risponde l’uso della tecnologia e di internet, se ci sono paure o angosce che così vengono celate o esorcizzate, quali capacità relazionali vengono meno e quindi possono nuovamente essere riattivate.

Con la consapevolezza che la tecnologia e tutti in suoi correlati sono una grande conquista del mondo odierno e che oggi più che mai sono strumenti che risolvono e salvano moltissime situazioni.

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Quando la tecnologia

diventa dipendenza

Si può lavorare chiedendoci a quale bisogno o necessità risponde l’uso della tecnologia e di internet, se ci sono paure o angosce che così vengono celate o esorcizzate, quali capacità relazionali vengono meno e quindi possono nuovamente essere riattivate.

Con la consapevolezza che la tecnologia e tutti in suoi correlati sono una grande conquista del mondo odierno e che oggi più che mai sono strumenti che risolvono e salvano moltissime situazioni.

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La velocità è la forma di estasi che la rivoluzione tecnologica ha regalato all’uomo.
Milan Kundera

 

La velocità è la forma di estasi che la rivoluzione tecnologica ha regalato all’uomo.
Milan Kundera

 

La velocità è la forma di estasi che la rivoluzione tecnologica ha regalato all’uomo.

Milan Kundera

La velocità

Probabilmente la velocità è proprio l’elemento che affascina tanto: la facilità e la velocità con cui si può fare un acquisto, si può prenotare una vacanza, ottenere un’informazione, contattare un sacco di persone. Questa velocità però contrae il tempo della ricerca, della scoperta, il gusto di cimentarsi, sulla base delle proprie tendenze o capacità.

Il “prenderci gusto”

Perché il “prenderci gusto”, nel fare acquisti online, nel giocare ottenendo livelli sempre maggiori, nell’avere sempre più follower, non è veramente gusto, ha più a che fare con l’estasi, cioè con quello stato di isolamento e di evasione totale dalla realtà circostante dell’individuo, completamente assorto su un unico oggetto.

La velocità

Probabilmente la velocità è proprio l’elemento che affascina tanto: la facilità e la velocità con cui si può fare un acquisto, si può prenotare una vacanza, ottenere un’informazione, contattare un sacco di persone. Questa velocità però contrae il tempo della ricerca, della scoperta, il gusto di cimentarsi, sulla base delle proprie tendenze o capacità.

Il “prenderci gusto”

Perché il “prenderci gusto”, nel fare acquisti online, nel giocare ottenendo livelli sempre maggiori, nell’avere sempre più follower, non è veramente gusto, ha più a che fare con l’estasi, cioè con quello stato di isolamento e di evasione totale dalla realtà circostante dell’individuo, completamente assorto su un unico oggetto.